CaratteristicaDa Barclay e McKenna ad Arne Slot: gli uomini che hanno guidato il Liverpool

Slot arriva ai Reds dopo tre stagioni di successi al Feyenoord, che ha portato allo scudetto olandese nel 2023 e alla Coppa KNVB all'inizio di quest'anno.

Ex giocatore, prevalentemente come centrocampista, l'olandese aveva già allenato anche nel suo paese d'origine l'SC Cambuur e l'AZ Alkmaar.

Slot è il 22esimo allenatore del Liverpool dalla fondazione del club nel 1892, e qui diamo uno sguardo alla storia del ruolo...

William Edward Barclay è stato il primo uomo a prendere il comando del Liverpool dopo la separazione dall'Everton che ha portato alla fondazione del club sotto John Houlding.

Ha ricoperto il titolo di segretario del club, sebbene il ruolo fosse essenzialmente quello di allenatore della prima squadra. La formazione titolare, tuttavia, fu scelta dal consiglio di amministrazione, di cui John McKenna si diceva fosse il membro più importante

.

Barclay vinse il titolo della Lancashire League e, in seguito a un tentativo riuscito di entrare in campionato da parte del Liverpool nel 1893, un titolo di Second Division durante il suo periodo di tre anni.

McKenna, che aveva sempre svolto un ruolo chiave dietro le quinte, assunse l'incarico di allenatore per una stagione nel 1895-96, riportando il club in First Division dopo la retrocessione immediata.

Per la stagione successiva, McKenna ha deciso di fare un passo indietro, ritirandosi nella sala del consiglio di amministrazione prima di nominare Tom Watson, che sarebbe diventato l'allenatore più longevo del club, un record che resiste ancora oggi.

Foto della squadra del Liverpool FC 1905-06

Watson trascorse i successivi 19 anni come «segretario» del Liverpool, innovando l'approccio adottato ad Anfield dopo un periodo di grande successo con il Sunderland, che si affermò saldamente in campionato.

Conquistò i primi titoli della massima serie del club nel 1901 e nel 1906, quest'ultimo dopo un altro trionfo in Second Division nel 1904-05.

Watson guidò il Liverpool fino alla sua morte nel maggio 1915, in vista di quella che sarebbe stata la sua ventesima stagione alla guida dell'Anfield.

George Patterson salì temporaneamente in panchina al suo posto, venendo nominato ufficialmente nel 1918, e durante la prima guerra mondiale guidò il Liverpool in una serie di competizioni locali in tempo di guerra.

Il prossimo fu l'ex arbitro diventato allenatore David Ashworth, nominato nel dicembre 1919 in seguito alla precedente ripresa del campionato.

Ashworth ebbe un rapido impatto, riportando i Reds alla vetta e allo scudetto in breve tempo, conquistando il titolo nel 1921-22.

Con sorpresa, però, pose fine anticipatamente al suo regno dimettendosi per passare all'Oldham Athletic nel 1923, lasciando il direttore del club Matt McQueen a subentrare inizialmente su base temporanea, anche se sarebbe rimasto in carica fino al 1928, guidando la squadra per cinque anni come segretario-manager.

McQueen aiutò i Reds a difendere il titolo nel 1923, con il Liverpool che vinse due campionati consecutivi per la prima volta nella sua storia.

I vincitori consecutivi del Liverpool del 1923 sono soprannominati gli «Intoccabili»

Il suo ritiro avvenne in un periodo tranquillo prima e dopo, con Patterson riconfermato capo nel 1928, diventando il primo uomo a godere ufficialmente di due periodi separati in panchina in L4.

I Reds optarono quindi per George Kay nel 1936, che avrebbe trascorso 15 anni al timone. Fu costretto ad affrontare lo scoppio della seconda guerra mondiale e il ritorno alle competizioni regionali all'

inizio del suo mandato.

Nel 1947, però, conquistò il tanto atteso titolo di First Division, il quinto in totale per il club, ed è accreditato per aver scelto il futuro allenatore Bill Shankly per giocare una partita in tempo di guerra.

Don Welsh supervisionò i procedimenti dal 1951 al 1956, anticipando il mandato di Phil Taylor per i tre anni successivi fino al 1959, anche se i Reds erano scesi in Second Division e lì avevano iniziato a languire.

Tuttavia, la fortuna del Liverpool cambiò con la nomina del venerato Shankly, un allenatore che avrebbe rivoluzionato il club da cima a fondo nel corso dei successivi 15 anni.

Shankly, supportato dal famoso Boot Room, ha diretto 783 partite, il numero più alto nella storia del club, ottenendo un enorme successo.

Un titolo di Second Division nel 1961-62 aprì la strada a tre titoli di First Division, due FA Cup, un trionfo in Coppa UEFA e tre Charity Shield trasformando il Liverpool in una delle superpotenze del calcio inglese.

L'ex allenatore del Liverpool Bill Shankly

Con l'ascesa di Bob Paisley al ruolo principale nel 1974 che ha garantito continuità, non ci sarebbe stato alcun rallentamento per i Reds dopo le dimissioni di Shankly.

Un'epoca di dominio nazionale e continentale li ha visti vincere altri sei titoli di Prima Divisione, una prima, seconda e terza Coppa dei Campioni, una seconda Coppa UEFA, tre Coppe di Lega, una Supercoppa UEFA e sei Charity Shield sotto la guida di Paisley.

Come membro chiave dello staff dietro le quinte di Shankly, Paisley ha ripreso da dove aveva interrotto, basandosi sulle fondamenta gettate negli anni precedenti.

Quando Paisley è giunto al termine, il suo rapporto con il Liverpool era durato 44 anni, dopo aver ricoperto una serie di ruoli da giocatore a fisioterapista a manager della squadra di riserva e altro ancora.

Il club optò nuovamente per la stabilità, cedendo le redini a Joe Fagan dal 1983 al 1985, con il braccio destro di Paisley che prese il posto in panchina.

La sua prima stagione fu storica, in quanto il Liverpool vinse una magnifica tripletta in Prima Divisione, Coppa di Lega e Coppa dei Campioni, quest'ultima sconfiggendo l'AS Roma nel proprio stadio.

Poi è toccato a un altro club, con Kenny Dalglish che è diventato il primo giocatore-allenatore del Liverpool. Assistito da Paisley nelle sue prime due stagioni, ha vinto tre scudetti, due FA Cup e quattro

Charity Shields durante i suoi sei anni stellari.
Kenny Dalglish festeggia con il campionato e i trofei di FA Cup nel 1986

Dopo le improvvise dimissioni di Dalglish nel febbraio 1991, il Liverpool nominò un allenatore ad interim in Ronnie Moran, che supervisionò le cose a livello di prima squadra fino a quando non fu trovato un successore.

L'ex capitano Graeme Souness fu scelto come uomo per guidare la squadra dalla panchina la stagione successiva, dove sarebbe rimasto fino all'aprile 1994, assicurandosi una FA Cup durante il suo periodo da allenatore.

Alla guida c'è stato poi Roy Evans, che ha vinto una Coppa di Lega durante quattro divertenti anni da allenatore unico. Il suo tempo, però, giunse al termine quando Gerard Houllier venne assunto come co-allenatore, e la partnership durò solo 18 partite prima che il francese prendesse il posto in

prima persona.

Una tripletta in coppa nel 2000-01 ha inciso il nome di Houllier nei libri di storia, assicurando il successo in Coppa di Lega, Coppa UEFA e FA Cup e un memorabile ritorno alla gloria per i Reds, a cui è stata successivamente aggiunta un'altra Coppa di Lega.

Nel 2004, tuttavia, è stato sostituito da Rafael Benitez, che ha ottenuto un drammatico e sorprendente trionfo in Coppa dei Campioni a Istanbul al termine della sua prima stagione.

Benitez ha concluso la sua permanenza ad Anfield con una Supercoppa e una FA Cup a suo nome, e il suo mandato è stato seguito da Roy Hodgson nel 2010, l'inglese alla guida del club per sei mesi prima di un secondo periodo con il Dalglish nel 2011, che lo scozzese si è assicurato un'altra Coppa di Lega da aggiungere alla sua collezione di trofei.

Il Liverpool ha reclutato Brendan Rodgers nell'estate del 2012 e lui sarebbe rimasto in carica fino alla fine del 2015, dopo aver portato i Reds vicino al primo titolo di Premier League nel 2013-14.

Jürgen Klopp ad Anfield prima del suo addio

Tuttavia, il prossimo appuntamento del Liverpool è stato fondamentale, con Klopp che è sceso in panchina nell'ottobre 2015 per iniziare quello che sarebbe diventato un emozionante periodo di nove anni.

L'impatto di Klopp è stato evidente fin dall'inizio, con uno stile di gioco pieno di energia prima che arrivassero i trofei.

Ha lasciato Anfield dopo aver scritto la sua leggenda come molti altri prima di lui, conquistando sette riconoscimenti importanti, tra cui la vittoria in Champions League, la prima Coppa del Mondo per club FIFA e ponendo fine all'attesa trentennale per il titolo nella massima serie.

Klopp ha ora passato il testimone a Slot, con l'inizio ufficiale del regno del 45enne e la preseason per il 2024-25 si profila il mese prossimo.